di Massimiliano Galuppo
E’ un rullo compressore la Trapani Shark, che sportivamente stritola ogni avversario che incontra lungo il suo cammino. Stavolta è stato il turno dell’Urania Milano, un’ottima squadra che viaggia nelle parti alte della classifica. Ancora una volta, pronti e via e Trapani si trova già 11-0 dopo appena 3 minuti di gara. Coach Parente alterna quintetti e per larghi tratti gioca con tutte le seconde linee, ma il risultato è sempre lo stesso. A fine gara il bravo coach meneghino Davide Villa oltre ad aver fatto i complimenti per il lavoro svolto a Trapani ha dichiarato che hanno provato in qualche modo a contrastare lo strapotere dei ragazzi di Parente ma che di fronte ad un avversario di questa portata, la sua squadra non è riuscita ad opporre forza per tentare di vincere la partita. Di fatto, non c’è mai stata gara con i granata che non sono mai andati sotto mettendo subito in chiaro che il dominio della partita sarebbe stato a vantaggio della squadra siciliana.
Ancora una volta devastante Chris Horton (premiato prima della gara come Mvp dell’A2 del mese di novembre come miglior straniero) che ha dominato sotto canestro realizzando 18 punti e tirando giù ben 9 rimbalzi che gli hanno fruttato 22 punti di valutazione. Stessi punti di valutazione per l’altro americano J.D. Notae che di punti a tabellino ne ha realizzati 16 dispensando 5 assist e altrettanti rimbalzi. Marini riscatta l’opaca prova di Casale Monferrato mettendo a segno 10 punti con 15 punti di valutazione frutto di 5 assist. Ma oltre le statistiche, è l’approccio alla gara dell’ex Treviglio ad essere convincente, soprattutto per il modo come ha interpretato l’incontro. Sempre nel vivo dell’azione, con diversi 1c1 che hanno spezzato gli schemi difensivi disegnati da coach Villa. Perfetto metronomo Matteo Imbrò che fa 3/3 da oltre l’arco mettendo a segno 13 punti e 4 assist. Ormai non troviamo più parole per esaltare il talento del ragazzo di Porto Empedocle. Altra prova di sostanza per l’altro playmaker Yancarlos Rodriguez che segna 10 punti e 16 di valutazione. Rei Pullazi si riscatta con una prova esaltante mettendo a segno anche lui un 3/3 da oltre l’arco e dando tanta sostanza sotto canestro insieme al compagno di reparto Mobio che segna appena 3 punti, ma ne fa 9 di valutazione. Prova leggermente opaca per Fabio Mian che segna appena 5 punti e ne fa 2 di valutazione. Spazio sul finale anche per i giovani Pugliatti (4 punti per lui) e Dancetovic. Tra i milanesi ottima la prova del veterano Montano con 19 punti realizzati e 3/5 da oltre l’arco. Delude invece la stella Giddy Potts ben chiuso dalla gabbia costruita per lui da Parente che mette a segno 13 punti e 1/5 da 3 punti. Trapani convince sempre più come squadra tanto che ai 104 punti realizzati a tabellino se ne registrano ben 135 di valutazione a riprova del gioco di squadra messo in campo e dello strapotere sotto canestro manifestato. Archiviata la partita contro l’Urania i ragazzi di Parente si preparano per la trasferta di Cremona contro la Juvi che si giocherà al PalaRadi sabato prossimo alle 18,00.
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