16 gennaio 2022 – Presso la chiesa Anime Sante del Purgatorio il consigliere Giuseppe Agrizzi dona una ciaccola di grande fattura artigianale, realizzata dallo stesso, al caporale del Ceto dei Pescivendoli Giuseppe Ingardia.
A Trapani quando si parla di “ciàccula” si fa riferimento ad un particolare strumento sonoro, composto da due pezzi di legno mobili e uno fisso in grado di produrre, se agitato, un suono sordo che comanda il sollevamento o la “posata” dei fercoli durante le processioni della Settimana Santa trapanese. Il termine ciàccola, dal punto di vista linguistico, è chiaramente onomatopeico, in quanto riproduce il suono determinato dallo strumento.
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